L’ambiente del biliardo professionistico ha avuto la fortuna di conoscere una moltitudine di giocatori di talento, ma pochi possono competere con l’impressionante carriera di Ronnie O’Sullivan. Notoriamente noto come “The Rocket” (il Razzo), O’Sullivan ha brillato come una stella polare nel panorama dello snooker, lasciando il segno con una serie di vittorie straordinarie che sottolineano il suo innegabile talento.
La sua abilità di manovrare la biglia con precisione millimetrica, la sua visione tattica unica e l’istinto acuto per l’attacco hanno regalato momenti indimenticabili agli appassionati di questo sport.
La diretta snooker di molte delle sue partite è stata un palcoscenico in cui il suo genio si è manifestato in tutta la sua potenza, lasciando il pubblico senza fiato.
Un inizio precoce con un’abilità fuori dal comune
Nato e cresciuto in Inghilterra, O’Sullivan cominciò a giocare a snooker in tenera età. A soli nove anni, vinse il suo primo torneo di club e realizzò un break secolare, un traguardo straordinario per un giocatore così giovane. Ma ciò che distingue veramente O’Sullivan è stata la sua capacità di mantenere e migliorare questa prestazione eccellente nel corso degli anni, progresso testimoniato dalla sua vittoria su Marcel Gauvreau, all’epoca 34° nel ranking mondiale, a soli quattordici anni.
O’Sullivan e la sua prima serie perfetta: la svolta
Il 1991 segnò un momento di svolta nella carriera di O’Sullivan quando, nonostante la sconfitta finale durante l’English Amateur Championship contro Steve Judd, segnò il suo miglior break, un 147 perfetto, all’età di quindici anni e novantotto giorni. Questo traguardo gli valse il titolo di più giovane giocatore di sempre a realizzare un 147, un record che sarebbe durato fino al 2017.
I trionfi memorabili di Ronnie O’Sullivan
O’Sullivan è un giocatore che ha saputo rendere ogni sua vittoria un evento memorabile, una testimonianza della sua incredibile maestria. Le sue performance nelle finali dei tornei più importanti hanno offerto momenti indimenticabili di sport e intrattenimento, lasciando un segno indelebile nella storia dello snooker. Ora esploreremo alcuni dei suoi trionfi più rilevanti, ciascuno dei quali ha contribuito a consolidare la sua reputazione come uno dei più grandi campioni di sempre.
Campionato del Mondo contro Mick Price, 1997 – Serie perfetta di 147
Un break che è rimasto per sempre nella memoria dei fan dello snooker. In soli cinque minuti e venti secondi, O’Sullivan realizzò un break perfetto di 147 punti, un’impresa che evidenziò il suo raro genio. Dopo aver raccolto gli applausi estasiati del pubblico del Crucible, lanciò il gesso tra la folla, in un gesto che rappresenta un’icona duratura del suo trionfo.
Campionato del Mondo contro Mark Williams, 2012 – Break di 128
Un altro esempio dell’incredibile talento di O’Sullivan. Partì con un lungo tiro che mise nella buca ad angolo una rossa e finì con un colpo netto e deciso sulla nera, dimostrando una costruzione del break impeccabile, che si avvicinava alla perfezione. Pur essendo stato costretto a manovrare la biglia bianca su e giù per il tavolo, riuscì a mantenere una posizione eccezionale, mostrando il suo genio nel gioco.
Finale del Campionato del Mondo contro John Higgins, 2001
Nella primavera del 2001, O’Sullivan sembrava avere tutto: l’adorazione dei fan, una serie di titoli importanti, ricchezza e il massimo rispetto dai suoi pari. Quello che mancava era il titolo del Campionato del Mondo. Finalmente, nel 2001, la sua abilità nel gioco si manifestò pienamente a Sheffield e, dopo una corsa implacabile alla finale, superò l’ultimo ostacolo, l’ex rivale e vincitore del 1998, John Higgins, con un punteggio di 18-14. La corona del Campionato del Mondo fu finalmente sua.
Finale del Players Championship contro Neil Robertson, 2019
Successivamente, ci fu l’importante traguardo del suo millesimo century break, raggiunto tra gli applausi entusiasti del pubblico a Preston, durante la finale del Players Championship 2019. O’Sullivan concluse il match con un trionfo decisivo di 10-4 su Robertson. La caratteristica distintiva di questa vittoria fu che O’Sullivan scelse di conseguire questo risultato durante l’ultimo frame, esibendo ancora una volta la sua eccezionale abilità e intuizione nel gioco dello snooker.
Finale del Masters contro Mark Selby, 2009
O’Sullivan ha proclamato questa vittoria come uno dei suoi più grandi successi. Nonostante l’uso di una nuova stecca, con la quale ha lottato per tutta la settimana, O’Sullivan ha apprezzato molto la sfida presentata da questa situazione, e la vittoria dell’evento nonostante le probabilità l’ha reso chiaramente molto orgoglioso.
La carriera di Ronnie O’Sullivan è stata un percorso incredibile fatto di talento naturale, determinazione e costanza. Le sue numerose vittorie e i suoi record impressionanti lo hanno reso uno dei più grandi giocatori di snooker di tutti i tempi, un titolo che sicuramente merita.
