Nella mattinata di ieri, gli agenti del commissariato di Ponticelli, a seguito di una nota pervenuta alla locale sala Operativa, sono intervenuti in via Argine presso l’istituto scolastico “Marie Curie” per la segnalazione di un ragazzo 15enne ferito con un’”arma” da punta e taglio.
I poliziotti, giunti subito sul posto, hanno accertato che uno studente, mentre stava facendo ingresso in classe al termine della lezione di educazione fisica, era stato ferito con un oggetto metallico ad una gamba da un suo compagno di classe, per futili motivi.
Le indagini degli agenti hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti permettendo ai poliziotti di individuare il giovanissimo ritenuto responsabile, identificato in un 17enne napoletano, che è stato denunciato per lesioni personali aggravate. La vittima è stata trasportata nel vicino ospedale del Mare dove i sanitari gli hanno applicato due punti di sutura.
“L’episodio avvenuta all’istituto tecnico “Marie Curie” di Ponticelli e che ha coinvolto un giovane studente di 15 anni è gravissimo. Nessuna motivazione può giustificare un atto del genere, la violenza a scuola è l’estrema deriva di una tendenza che come Amministrazione ci indigna e che dobbiamo assolutamente fermare con azioni ed interventi concreti”. Così l’assessore all’Istruzione e alle Famiglie al Comune di Napoli, Maura Striano.
“Ciò innanzitutto per tutelare i giovani e poi per promuovere in loro il controllo emotivo e la consapevolezza delle conseguenze, anche penali, che queste azioni violente possono avere. Piena solidarietà e supporto alla dirigente che è a capo di un istituto che fa tantissimo in un territorio complicato; l’ho sentita e la incontrerò nei prossimi giorni per condividere una progettualità che accompagnerà docenti e studenti in un percorso di prevenzione e di educazione” , conclude Striano